Storia della tecnica del cinema
È finita un’era. Centoventicinque anni, nelle sale cinematografiche si cambia. Le migliaia di figurine formate dall’argento e dai pigmenti colorati non si distinguono più guardando in trasparenza sulla pellicola, tutto è diventato digitale, è stato compresso, nell’alternanza velocissima di milioni di punti, di pixel all’interno di una minuta e ordinatissima griglia, tutto è virtuale. La proiezione è solo l’ultimo anello di una catena che sta trasformando il linguaggio, tra quelli inventati nei secoli dall’uomo, più diretto. Ripresa, montaggio, effetti speciali, rielaborazione e riproduzione del suono – gli altri anelli hanno ormai subito trasformazioni radicali, il progresso. Accettata definitivamente questa trasformazione-rivoluzione, vale la pena di capire da dove si partiva, come nasceva il linguaggio cinematografico e come, la sua grammatica prima, e la sua sintassi poi, si sono evolute grazie tecnologia in sviluppo.
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