Martedì 22 gennaio 2013, ore 17.00

Presentazione del volume:
Francesco Pasinetti. Il cinema alla radio. 1945 – 1948
Venezia, Libreria Sansoviniana (P.tta San Marco 13/a)

La Biblioteca Nazionale Marciana, nell’ambito della mostra: “Francesco Pasinetti: scrivere, raccontare, rappresentare, dalle raccolte della Biblioteca Nazionale Marciana e dell’Archivio Carlo Montanaro” organizza per martedì 22 gennaio 2013, alle ore 17.00, la presentazione del volume Francesco Pasinetti. Il cinema alla radio. 1945 – 1948, Venezia, Studio LT2, 2013. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Saluti: Maurizio Messina, direttore della Biblioteca Nazionale Marciana, Giovanni Pelizzato, editore e libraio.

Interventi:
Giovanni De Luca, direttore della sede RAI per il Veneto;
Carlo Montanaro, presidente del Comitato regionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Francesco Pasinetti.
Gianni De Luigi leggerà alcuni brani.
Scriveva proprio come se parlasse, Francesco Pasinetti, preparando i testi per le sue “Cronache del cinema”. Senza curarsi dello stile, di evitare le “ripetizioni”, di “trovare i sinonimi”. Scorrendo queste veline (la carta velina, quella da copie oggi praticamente scomparsa, il cui significato massmediologicamente è stato se non proprio travisato traslato) segnate dall’impronta incerta di una non sempre rinnovata carta carbone, seconde, forse terze copie di una macchina da scrivere dai caratteri in parte consumati, si ha l’impressione di affrontare la “sbobinatura” di una lezione o di un intervento “a braccio”.

(dall’introduzione di Carlo Montanaro)

Nipote di Guglielmo Ciardi, uno dei grandi della pittura veneta dell’800, Francesco Pasinetti (1911 – 1949) ha dedicato la breve ma intensa vita alle “nuove” immagini del XX secolo: la fotografia e il cinematografo. La sua laurea (1933), la prima in Italia che sanciva l’artisticità del cinema, sta alla base della Storia dal cinema dalle origini ad oggi la prima trattazione organica apparsa nel nostro paese (1939). Giovanissimo aveva cominciato a collaborare come critico e polemista su quotidiano e riviste, a filmare con il Cineclub prima e il Cineguf poi, opere largamente sperimentali, arrivando, nel 1934, fondata una sua casa di produzione, a girare Il canale degli angeli il suo unico lungometraggio. Perché poi, per quanto ci abbia provato, non è riuscito a realizzare che straordinari cortometraggi. Dal 22 maggio 1945 e almeno fino all’agosto 1948, a poco meno di un mese dalla liberazione di Venezia, inizia un appuntamento radiofonico settimanale (“Cronache del Cinema di Francesco Pasinetti”) dai microfoni di Radio Venezia, segmento del circuito nazionale dell’EIAR dedicato alla provincia di Venezia. Perdute irrimediabilmente le registrazioni d’epoca, questo volume, edito tra gli eventi promossi dal Comitato Regionale per le celebrazioni del centenario della sua nascita, riporta i testi delle “Cronache” ritrovate.

Menu