Giuseppe Verdi bicentenario della nascita

2013

AULA MAGNA ATENEO VENETO
lunedì 2 dicembre ore 17
nel bicentenario della nascita

GIUSEPPE VERDI
NELLA VITA E NELLA GLORIA
il restauro del fim del 1913
e il riscatto de LA TRAVIATA

con Carlo Montanaro e Francesco Paladin
in collaborazione con la CINETECA NAZIONALE di Roma,
la CINETECA ITALIANA di Milano, la CINETECA DEL FRIULI di Gemona,
LE GIORNATE DEL CINEMA MUTO e l’ARCHIVIO CARLO MONTANARO di Venezia

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L’UNIVERSITA’ POPOLARE celebra il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi lunedì 2 dicembre alle ore 17 nell’Aula Magna dell’Ateneo Veneto. Con un film restaurato (GIUSEPPE VERDI NELLA VITA E NELLA GLORIA (1813-1913) della Labor Films, realizzato 1913 da Giuseppe De Liguoro, presentato da Carlo Montanaro, e con le domande che si pone Francesco Paladin sul rapporto tra il musicista Giuseppe Verdi e l’alienista Cesare Vigna, sullo sfondo dell’insuccesso de LA TRAVIATA.

Il film di De Liguoro celebra, ad una dozzina d’anni dalla scomparsa, il centenario della nascita del grande musicista. Ritenuto a lungo perduto, è stato di recente restaurato dalla Cineteca Nazionale di Roma partendo da frammenti salvati fortunosamente anche dall’Archivio Carlo Montanaro di Venezia. La ricostruzione, che per la parte mancante è basata su fotografie tratte da pubblicazioni d’epoca, è stata presentata in anteprima lo scorso ottobre alla 32ª edizione de LE GIORNATE DEL CINEMA MUTO di Pordenone, con l’accompagnamento al pianoforte di Phil Carli. Verranno presentati altri due rari documenti: le riprese del corteo funebre verdiano filmato nel 1901 dal vero ma non solo dal pioniere milanese Italo Pacchioni, e MAESTRI DI MUSICA, un film del 1898 nel quale Leopoldo Fregoli si trasforma a vista nei ritratti viventi dei grandi musicisti dell’800. Francesco Paladin rievocherà l’amicizia tra il grande compositore e lo psichiatra alienista e musicologo Cesare Vigna, Primario dell’ospedale psichiatrico di San Servolo e poi Direttore a San Clemente, che ha influito significativamente sullo sviluppo della produzione musicale e scientifica dei due personaggi. Da un lato Verdi apre al Vigna la strada della musicoterapia che questi attuerà una volta divenuto Direttore di San Clemente, dall’altro Vigna difenderà LA TRAVIATA dopo l’insuccesso della prima rappresentazione alla Fenice del 6 Marzo 1853. E lo farà scrivendo sulla Gazzetta Musicale di Milano, una serie di articoli talmente persuasivi da far “risorgere” l’opera, l’anno successivo, al San Beneto, riportando il ben noto successo.

La presentazione del programma cinematografico avviene in collaborazione con la CINETECA NAZIONALE di Roma, con la CINETECA ITALIANA di Milano, con la CINETECA DEL FRIULI di Gemona, con LE GIORNATE DEL CINEMA MUTO di Pordenone e con l’ARCHIVIO CARLO MONTANARO di Venezia.

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